mercoledì 28 aprile 2010

Mimì..

Ci sei tu..
Ci sei tu adesso e so che ti prenderai cura di me..
So che mi consolerai, so che mi ridarai l'aria quando arriverà il prossimo attacco di panico..
basta che ti stringo forte forte a me.. e tu mi aiuterai..

Tu sei tutto quello che mi resta.. sei tutto quello che in una stramaledetta giornata ho perso..
Sei la sua anima, sei il suo consiglio, sei la sua presenza.. sei il mio appoggio..

Non me ne frega niente se passerò per pazza agli occhi della gente..
Non me ne frega niente di quello che penserà la gente vedendomi parlare con te, o tenendoti in braccio.. Non mi interessa..


Sei tutto quello che ho mio piccolo coniglietto.. sei tutto quello che ho..

sabato 24 aprile 2010

...

Troppo violento da affrontare..
Troppo freddo da toccare..
Troppo ruoroso da ascoltare..
Ma grida..
Emana urla troppo lancinanti per queste orecchie..

Tira calci, pugni, testate.. e corrode le viscere..
Corrode il cuore facendo saltare i battiti..
Corrode i polmoni facendo mancare il respiro..
Si aggrappa con le unghie alla carne..
E strappa, strappa tutto quello che si trova davanti..

E' forse dolore questo?

Se credessi in un dio lo pregherei..
E invece prego me.. prego me stessa di non lasciarmi..
Prego me stessa di mettere un piede davanti all'altro..
Prego me stessa di aggrapparsi con le unghie e con i denti alle pareti..
Prego me stessa di avere la forza per sopportare il crollo di un qualcosa di troppo forte..

Da quanto tempo non vedevi una lacrima?

Fa tanto, troppo freddo qui..



lunedì 19 aprile 2010

Stati mentali paraconfusionali..

L'ansia inizia a farsi sentire.. inizia a salire come una botta d'alcol..
Prima tutto tranquillo..
poi inizi a capire che sta salendo e quando realizzi che è salita è troppo tardi..
Ansia pesante, ansia incostante..
Ansia che opprime il petto.. che blocca il respiro..
Ansia agitatamente calma e straziante..

Domani l'incontro con X e Y..
Domani la comunicazione della mia decisione..
Mi manca l'aria..
Non sempre la cosa giusta da fare è la più facile..
Non sempre la cosa giusta da fare è la meno dolorosa..
E' arrivato il momento del distacco..
E' arrivato il momento di tagliare quel cordone ombelicale che mi legava a loro da anni..
E' arrivato il momento di svoltare, girare l'angolo e capire quello che realmente voglio..

Ed un senso di vuoto si estende a macchia d'olio..

L'unica cosa che chiederò a X è se potrò, quando avrà tempo, andare un'ultima volta nel suo studio, nel mio nido, nel mio rifugio.. voglio, devo salutare quel posto che ho nel cuore e che non rivedrò più.. Mi mancherà quel posto, sai? Mi mancherà quell'atmosfera calda, familiare, intima..
Mi mancherà davvero tanto..
Stanotte ho sognato l'incontro, ho sognato quello che potrebbe essere l'incontro di domani..
Dicevo che avevo deciso di interrompere i percorsi e che per il momento non ne avrei iniziato uno nuovo.. Uno scatto di rabbia di X.. adirato e nervoso come non l'avevo mai visto.. "No, tu non abbandoni senza continuare con un altro.. Tu scoperta cosi non ci resti" "E' la mia decisione questa.. per il momento devo pensare bene a cosa voglio" dicevo..
E lui usciti dallo studio di Y, mentre entravamo in non so quale ascensore.. "Verrai a trovare qualche volta quel vecchio rincoglionito che ama la musica, che pensa in maniera bizzarra, che legge libri con un loro fascino? Verrai a trovare quell'omino per scambiare 4 chiacchere, prendere un caffè e fumare una sigaretta?" "Certo che verrò."

Mi ha cullato e rasserenato questo delirio mentale..
Si.. fondamentalmente spero che i rapporti non si interrompano tra me e lui..
Alla fine è stato un pezzo importante, una colonna portante nei miei ultimi quattro anni e..
cazzo! Ritrovarsi senza punti fermi da un giorno all'altro.. mica noccioline! Eh!

I miei sono partiti ieri per una crociera.. mercoledì faranno 25 anni di matrimonio e hanno deciso di festeggiarlo così, regalandosi questo qualcosa che non avevano mai fatto e che da sempre volevano fare.. Ma.. pur essendo con la mia meravigliosa sorellina, ho un vuoto tremendo che mi sta inseguendo.. Mi manca tanto la mia mamma!! In mare aperto non prende il telefono ed oggi che erano fermi nel porto di bari per lo scalo.. credo di averla chiamata quattro volte..
E' strano come si possa percepire la mancanza di una persona in maniera così forte..

Deliri pre-serali..

Il terrore viaggia nel mio universo parallelo..
Domani mi spaventa..

mercoledì 14 aprile 2010

Brandelli..

Lucide informazioni correlate di sogni..
Passi stanchi di anime deliranti..
Deliranti e sognanti..


Vago in uno stato di incoscienza misto a razionalità..
Razionalità inconscia..

ovviamente divisa in due..

Ho rincominciato a bere..
mi accorgo che sto iniziando ad esagerare..
ma arrivo lì e me ne sbatto altamente..
Si vede che adesso ci deve stare anche questo..
Passerà come già è passato nel corso degli anni..
Prima qualcuno che mi tirava le orecchie c'era..
ci saranno ancora o deciderò di interrompere?

Forse Perla deve iniziare a camminare sulle sue gambe..
Come anni fa decise di affidarsi a qualcuno, forse ora è arrivato il momento che non si affidi a nessuno per un pò..
Perla deve capire cosa vuole.. cosa che non sa fare..
Credeva di aver capito e forse era davvero quello che voleva prima.. ma le cose cambiano, Perla è cambiata e forse non vuole più
fare quello che ha fatto negli ultimi 4 anni.. cioè Lottare..
Forse non l'ha mai voluto veramente.. Ma cazzo credeva che era la cosa giusta! Fu lei a chiedere aiuto quando non ce la faceva più..
Fu lei che chiede alla sua Doc "chiama chi vuoi, fai quello che vuoi, ma io non ce la faccio più a vivere così"..
Fu lei ad voler iniziare il day-hospital, fu lei che accettò il ricovero proposto dai medici.. Fu lei, solo lei. Non i suoi genitori.. Non furono i suoi a spingerla a curarsi.. I suoi Non sapevano niente.. Lei si mosse da sola, decise con l'aiuto di X e della Doc.. Decise LEI PER LEI..

Dov'è finita quella Perla lì?

Lì toccò un fondo e non poté far altro che rialzarsi..

Perla adesso è cambiata, è cresciuta.. Perla adesso è molto più consapevole di certe cose.. riesce a capire, sta imparando a riflettere sulle cose che le accadono. Ha difficoltà nel farlo ma ha fatto passi avanti..
E' migliorata tanto.. Sembra quasi una persona diversa.. Prima indossava la maschera del " avvicinati e ti spacco l'osso del collo", di quella che niente e nessuno poteva scalfirla.. Quel maschiaccio, mezza trasandata e disfattona di cui in molti avevano paura.. Anche i suoi genitori la temevano e un pò la temono tutt'ora :P Rifiutava di essere una donna, una femmina.. lei doveva essere il figlio maschio che suo padre non ha mai voluto.. Ma ora ha imparato e accettato la sua parte femminile.. o meglio in parte.. non riesce a vivere bene il contatto fisico, anche se rispetto a prima riesce ad abbracciare, a baciare e coccolare un'altra persona..

Perla è molto cosciente..
ma ha quella parte di se che la continua a devastare.. anche se adesso la devasta in maniera diversa al passato..
anche quella parte è cambiata e si è adattata.. Quella parte vuole follemente, ardentemente toccare il fondo..
un nuovo fondo perchè il fondo cambia di volta in volta, è sempre più fondo.. Lo toccherà mai? Avrà questa soddisfazione?
Chi avrà la meglio la pancia o la testa?

Perla sa che il bello deve ancora arrivare.. sa che il lavoro duro forse non è ancora iniziato.. "Sticazzi!" pensa.. credeva di aver già dato abbastanza e invece si sbagliava.. Stà scoprendo cose che non si immaginava, cose a cui non aveva mai pensato.. Ha scoperto e sentito frasi che avrebbe voluto sentirsi dire a tempo debito, ma che adesso non ha alcuna intenzione di ascoltare e tollerare.. Ma le ha fatto bene anche questo.. le è servito anche questo..

Alla fine non si lamenta della sua vita.. è una vita che le ha portato tanto dolore, tanto vuoto, tanta insicurezza, ma l'ha fatta diventare quello che è.. e per certi aspetti è fiera di essere ciò che è.. Ma adesso lo è ancora? o meglio.. a quanto si sono ridotte le cose di cui andar fiera?
Non si lamenta ma nemmeno si accontenta.. Vuole di più, una parte di lei pretende di più per se stessa..
E' divisa in due da sempre.. E' troppo delicata Perla, è troppo sensibile..
C'è chi ancora vede la vecchia corazza e non quello che è.. avvolte può sembrare che non lo sia, ma lo è.. lo è veramente..





Ho scritto in terza persona quasi automaticamente..
E sono sicura che se non l'avessi fatto non avrei scritto certe cose..




ho paura a dormire nella mia camera "nuova" :S





lunedì 12 aprile 2010

Maledetto lunedì..

E' arrivato il momento..
Tanto lo sapevo che prima o poi arrivava..

Devo scegliere..
o continuare le mie due terapie (e a questo punto fissare degli obbiettivi certi e comuni ad entrambe)
o lasciare tutti e due i percorsi e quindi i miei 2 terapeuti, per iniziarne un altro con un terapeuta nuovo..

Non si scappa.. o destra o sinistra.. o avanti o indietro.. o si o no.. o bianco o nero..

Sinceramente?
Continuare così non so a cosa mi possa portare.. l'alimentazione è stata messa da parte perchè adesso non c'è modo di lavorarci.. sarebbe perdere tempo sia mio che della dottoressa.. Quindi ovviamente c'è da lavorare su altro, su il resto che è più importante.. e mi va anche bene, è quello che voglio, ma... che cavolo di obbiettivi dare? Ovviamente devo essere io a decidere con il loro aiuto.. ma io non ne ho la più pallida idea, non so quello che voglio..

Stò pensando che forse continuo i percorsi per quello che in gergo si chiama transfert..
Forse continuo i miei percorsi terapeutici per l'attaccamento che ho nei confronti di X e di Y (per riprendere i nomi dati da Fighter e Mynameis) e non per una voglia mia reale di uscire da questa gabbia di vetro..
Forse allora non servirebbe nemmeno iniziare con un nuovo teapeuta..
L'idea non è che mi piaccia più di tanto.. anche perchè dovrei ri-fidarmi nuovamente di uno/a sconosciuto/a e ri-raccontare tuuuutto.. Dovrei ritrovare la persona giusta, la persona competente, la persona che mi piaccia.. e non è facile per una rompicoglioni come me, che più di una volta ha mandato a quel paese dei medici..

Però forse è il momento di cambiare.. forse sì, dovrei cercare una nuova strada..
Già ci avevo pensato ma.. ho sempre accantonato l'idea..
E poi.. ma voglio cambiare veramente? Voglio uscirne davvero?

L'idea di staccarmi da X e Y mi.. mi.. boh..
E' entrato in funzione il mio solito meccanismo di difesa: non riesco a pensarci.
Quando le cose mi turbano troppo o mi fanno troppo male o che potenzialmente potrebbero farmelo, il mio cervello mette un muro.. Divieto d'accesso.. No entry.
Può quasi sembrare che non me ne freghi nulla..


Non so pensare, non so cosa pensare, non so che fare, non so cosa voglio.
Sono in leggera crisi.

E' iniziata proprio bene questa settimana..






Scusate per non esserci stata ieri a Milano.. Ho provato a venire ugualmente ma sono dovuta tornare indietro per il mal di schiena che non mi fa stare a sedere.. La prossima volta mi ricorderò di scendere dallo scaleo dalla parte della scala e non dall'altra -.-"

lunedì 5 aprile 2010

Dolcezze..

" Mi manchi tanto"

tre parole.. tre semplici parole che mi hanno lasciata stordita per tutto il giorno..
Non mel'ha mai detto.. le mie orecchie non l'hanno mai sentita pronunciare certe cose..
Quando chiama le sue parole sono "cià come stai? si io tutto bene, tu? cià"
va per monosillabi.. non va oltre, non riesce ad esternare per la sua introversione..
Quel "mi manchi tanto" mi ha.. colpita stupita spiazzata disorientata...

Mi ha riempito il cuore..

Che piccolo elfo che è la mia nonna..
E' bassa bassa.. piccola piccola.. cicciotta cicciotta e senza nemmeno un dente..
Ha sempre la pezza in testa, come tutte le donne anziane di laggiù, come tutte le contadine di una volta.. Otto figli ha allevato..
Taciturna.. timida.. si compensa bene con il nonno..

Che tenerezza, che strana sensazione che mi ha fatto oggi..

E' stata la nota positiva della giornata.. in sieme ad un uovo di pasqua che mi son fatta regalare.. Aprirlo è stato come tornare piccina.. quello era l'uovo per me piccolina.. Sono tornata indietro con il tempo..


Ma tutta questa cioccolata adesso che diavolo di fine farà?
Lei lo sa.. io lo so.. ed ha già iniziato a prendere il suo posto..
No comment..

domenica 4 aprile 2010

Una giornata di "fortuna".. sarà la pasqua?

Come può ragionare la mente umana in certi momenti..


Ero salva.. ero quasi salva..
Ero riuscita a superare il pranzo indenne.. bene!
Poi inizio a sclerare.. sale l'agitazione.. sale l'ansia..
inizia a prendere campo l'irrequietezza..
Black out celebrale.. non passano più informazioni lucide e razionali..

Automa..


Squilla il cellulare.. guardo chi è.. è Testatostata, la mia ex responsabile.. rispondo..
Qualche convenevole.. il fremito non molla.. Cazzo! devo inventarmi qualcosa o combinerò un casino..
- "Perla ma hai da fare?"
- "No.. sono a casa.."
- "Perchè non vieni da me? Almeno si fa due chiacchere.. è da lunedi che non ti vedo"

Botta di culo miracolosa!

"Certo! Dammi il tempo di vestirmi e di arrivare e sono lì"

Culo culo culo culo!!!!
Mi vesto un un secondo fregando una tuta di mia sorella (si, ho il pigiama incollato addosso -.-) e mi catapulto fuori di casa..

Abbuffata e coda scampati! Sono salva.. per oggi sono salva! E così è stato per tutto il pomeriggio, passato chiaccherare e aiutare Testatostata a preparare le varie cose per il pranzo di Pasqua.. Mi piace cucinare e dare una mano..

Torno a casa tranquilla e soddisfatta..
Zero fame.. guarda che bellezza non ho fame.. ooohh!

Metto piede in casa.. SBAM! Ansia.. inizia a formarsi una sottospecie di voragine..
Ok.. tranquilla Perla.. vai tranquilla, cena tranquilla che non è niente..
Gli altri hanno quasi finito di cenare..
Controllo la tavola..
C'è rimasto: Pane, prosciutto cotto, sott'oli vari, delle salse strane..
Controllo i fornelli..
In una pentola del cinghiale in umido (lo ha preparato mia madre per domani a pranzo.. bleah!) nell'altra del ragù per le lasagne che farà domani..
Mi siedo. Ok.
1/2 fetta di pane ed una fetta di cotto..
Occhi.. fari puntati addosso.. ma non c'è niente di più interessante che guardarmi mentre mangio? porca miseria? ... Faccio finta di niente mostrando disinvoltura.. se gli arrivassero tutti gli accidenti che ho in testa gli sarebbe già preso un colpo..
Finisco.. e adesso? Annaspo.. gli occhi rimbalzano da una parte all'altra.. NO!
Mi alzo, mi siedo davanti alla stufa e mi accendo una sigaretta.. continuo a parlare con mia sorella.. cazzo, levati certi pensieri dalla testa Perla, levali!!

La testa ragiona per conto suo..

Prendo il caffè.. Ohh mi dolce e caro caffè! Senti, assapora tutto il suo aroma Perla.. senti tutta la sua fragranza.. Nettare.. una delle poche cose che riesco ancora a d assaporare..

"Perla noi andiamo a messa.. sparecchi tu?"
Nella mia testa.. Ok si sparecchio.. mia sorella va su in camera, loro escono ed io.. io mi mangio quello e quell'altro.. ma che cavolo dici Perla! No, non puoi.. si che posso.. no non puoi!

I miei escono ed arriva un'amica di mia sorella.. si fermano a parlare con me..

Ennesima botta di culo!! Ne approfitto.. dilungo i discorsi.. vado su al pc a controllare Facebook e torno giù da loro.. Sembra che oggi qualcosa mi stia graziando!!!

Troppa grazia Sant' Antonio! (come dice mia madre)

di fatti loro salgono in camera ed io resto a sparecchiare.. Panico..
Cerco di distrarmi.. vado a destra e a sinistra.. Apri la madia.. no non la apro.. apri la madia.. no no la apro.. Ti ho detto apri la madia! .. la apro.. guardo.. la richiudo.. la riapro.. la richiudo.. La apro. BISCOTTI. 1.. prendo 1 bicchiere di latte.. 1 biscotto, 2 biscotti, 3 biscotti.. che cazzo stò facendo? Guardo la tv.. 4 biscotti.. Fermati cretina! 5 biscotti..
Mi alzo, butto via il bicchiere di plastica, metto via i biscotti, spengo la tv.. esco di cucina, accarezzo il cane, salgo le scale.. vado da mia sorella.. Tutto bene figliole? Tiro 2 cazzate.. Vado a sciacquarmi il codino che c'ho fatto l'impacco all'olio d'oliva.. torno subito" (ho il codino completamente sfibrato)

Esorcista.

Esco e torno da mia sorella.. Volete una piadina con la nutella?
E scendiamo in cucina e preparo le piadine per mia sorella e la sua amica.

Era troppo bello per essere vero.. graziata si, ma da restare integra una giornata intera sarebbe stato pretendere troppo ora come ora..

E oggi veramente è andata troooppo di lusso!
Se cel'avessi tutti i giorni questo culo non sarebbe male, anzi..
Perchè questo è stato vero è proprio culo
Sarà che è Pasqua?




E che domani vada tutto bene.. me lo auguro davvero.. ma avendo dei parenti a pranzo e quindi altri commensali, la veggo parecchio buia..













venerdì 2 aprile 2010

Santa pazienza..

Scrivo questo post con mia madre che sbraita e borbotta per tutta la camera..
camera ancora totalmente e completamente incasinata..
Mi sono veramente rotta le balle di sentirla sempre blaterare, di sentirla sempre impalcare monologhi di sclero a voce alta.. Io le mie riflessioni le faccio tra me e me, non vado a rompere i maroni al prossimo con le mie guerre tra neuroni.
Vorrei sapere dove ha preso la patente di "martellatrice di testicoli".. se becco chi gliel'ha data giuro che lo riempio di botte!

Un s'affronta più!

A furia di sentire sempre la solita musica, oramai anticipo ogni sua parola.. Premo il tasto play e lo show ha inizio!!

Che faccio.. se le ribalto qualcosa in testa riesco a spengerla dato che non trovo il pulsante on/off ?




Niente da fare..
Riparto domani con un post un pò più decente..
Ora non c'è verso.. -.-


Sarò prossima alla beatificazione credo.. -.-"