giovedì 12 luglio 2012


"Bisogna chiudere i cicli. Non per orgoglio, per incapacità o superbia: semplicemente perchè
quella determinata cosa esula ormai dalla tua vita. Chiudi la porta, cambia musica, pulisci la casa, rimuovi la polvere. Smetti di essere chi eri e trasformati in chi sei." 
[ Paulo Coelho ] 


Forse un giorno ci riuscirò anch'io.. E le due me si metteranno d'accordo.. in pace..

5 commenti:

. ha detto...

Mi piace questo post, anche io sento di avere dentro di me molte parti in disaccordo... ma per mettere ordine è necessario capire CHI o cosa siamo (nel bene e nel male), senza farci MAI più lasciarci trascinare da coloro che non vogliono il nostro bene e cercano in tutti i modi di distruggere quello che, faticosamente, stiamo cercando di costruire.
Voglio dedicare la mia vita ad essere una persona migliore e fare del bene.
Voglio riuscire a perdonare coloro che hanno sbagliato involontariamente.

Ora attendo un ricovero in Liguria per uscire dall'anoressia e tornare la ragazza speciale che sono sempre stata.
Ho tante qualità dentro di me e voglio metterle in luce.

ti abbraccio forte*

Veggie ha detto...

Bellissima citazione.
Tanto vero quanto difficile il farlo.
Spero anch'io di riuscirci, un giorno.
Perchè voglio comunque continuare a credere che ne valga la pena.

Anonimo ha detto...

Ho esitato molto prima di scrivere quanto segue, perché la confusione era già molta e non desideravo crearne altra, ma purtroppo anche io stata trascinata in mezzo a questa spiacevole faccenda e ciò mio malgrado, perché prima di pochi giorni fa io non conoscevo l'esistenza di nessuna di voi... fatta eccezione per la persona che invia le mail. Lei, purtroppo, la conosco...
Dietro alle email che alcune persone hanno ricevuto e il cui mittente dovrebbe essere "dolcestellinafree[at]ymail.com" c'è sempre la stessa persona (eviterei nomi reali, anche se lei stessa lo ha utilizzato più volte nei messaggi che spediva). Nessuno le ha rubato la mail, non ci sono sorelle ninja che hanno scalato balconi per rubarle le password o parenti hacker che le hanno scammato gli account... né altre idiozie di sorta.
La persona in questione risponde ai nick: Alice***, Free_destruction e Astrid distratta (se ha altri account a me non sono noti). Non sono sorelle, amiche, cugine, colleghe o altro. Sono semplicemente la stessa persona. La persona in questione è una ragazza che va per i 30 anni e con moltissimi problemi personali. Cosa che l'ha indotta a vedere su internet e sui blog di altre persone, presenze a lei note nella vita reale (come amiche, la sorella, parenti veri o presunti e via dicendo). E' una persona che non si rende conto che il web è enorme e non basta che uno utilizzi un nick simile o scriva cose analoghe, perché si tratti della stessa persona.
Anche io sono stata accusata da lei di essere prima la proprietaria di questo blog, poi una complice della proprietaria dello stesso (in non ho capito bene cosa), poi una persona di nome Leo, successivamente avrei anche perseguitato più persone (ricordo solo il nome di una: Donatella) per indurle a fare non so bene cosa e per finire di gestire altri tre o quattro blog (con relativi account) dei quali però non ricordo l'url, ma che sicuramente non ho mai visto né tantomeno scritto...

Due giorni fa (lunedì mattina per essere precisi), mi sono recata alla polizia postale per cercare di capire come fosse più opportuno comportarmi (perché questa cosa si trascina da tempo, la prima mail risale al 15 maggio!). Per prima cosa non volevo essere tirata in mezzo a storie strane ed ero stanca di essere contattata solo per ascoltare deliri folli (dove mi si accusava di essere satanista [?!] e di operare per distruggere una persona che ormai non sentivo né vedevo da anni). In secondo luogo, essendomi stati linkati questo ed altri blog mi sono resa conto di quanto fosse estesa la cosa e ho voluto tutelarmi. Alla polizia postale ho trovato molta disponibilità, ho fatto leggere le mail che io avevo ricevuto da "dolcestellinafree[at]ymail.com", e lì mi hanno prospettato due alternative: la denuncia di questa persona o la segnalazione ai servizi sociali (anche perché lì hanno subito capito che si trattava di una persona con dei problemi e non di un troll o roba simile).
Io ho optato per la seconda, in primo luogo perché non ho né il tempo né la voglia di seguire un processo contro una donna mentalmente disturbata e il cui esito comunque non avrebbe portato a molto e in secondo luogo perché la persona in questione è già nota ai servizi sociali per via di un TSO(pare anche che sia parzialmente seguita anche se, evidentemente, chi la segue non lo fa abbastanza bene).
Mi è anche stato detto che le persone molestate, se lo desiderano, potranno sporgere loro denuncia alla polizia postale. Io non so se le mail continuino o meno, ma nel caso, chiunque le riceva può considerare questa possibilità.

Anonimo ha detto...

Ho visionato il blog di Free_destruction, letto gli ultimi post ( uno dei quali lo ha eliminato) nei quali continua questa storia scrivendo sempre le stesse cose e rispondendosi con i tre account sopra citati (Alice***, Free_destruction e Astrid distratta) e spacciandoli per quelli delle sue sorelle (sorelle che, nella vita reale, posso assicurarvi non esistere)...
Onestamente sono molto stanca di tutta la faccenda.
Non faccio parte di questo ambiente, non tengo né seguo blog sui disturbi alimentari, rispetto chi crede in qualsiasi divinità, ma sono atea e ho una vita che vorrei vivere in pace... e nel caso preoccuparmi dei miei di problemi e di cose più "reali".


Per concludere..
Quello che vorrei dire a chiunque abbia subito molestie da parte di questa persona, è che non deve preoccuparsi in termini pratici. E' disturbata, malata e vive un'ossessione, ma non ha nulla a che fare con nessuno di voi (per quanto lei sia convinta di conoscervi o di sapere i vostri nomi ed altro) e non ha complici di sorta, sorelle terroriste o roba simile.
Quello che bisogna fare è ignorarla. Chiunque si senta minacciato, offeso, perseguitato o altro, può ovviamente denunciarla. Ma spero che nessun altro si rovini la giornata e stia male, perché il problema non esiste in termini concreti.

Non desidero firmarmi né lasciare contatti, perché vorrei evitare di essere messa ulteriormente in mezzo a questa storia. Non è una mancanza di educazione o un problema di attendibilità di quanto scritto sopra, è solo che ne ho le scatole piene. Cosa che ritengo essere abbastanza comprensibile e condivisibile.

Anonimo ha detto...

http://www.littlefreefly.blogspot.it/2011/11/sento-la-carne-staccarsi-dal-mio-corpo.html#comment-form